Newsletter

Coding a scuola

L’intervista a Emiliano Gatti di Italmaker L’accademia dell’inventore, organizzatore dell’evento Meet and Code 2018 “Coding a scuola con Fifì”

# meetandcode #codeEU # SAP4Good
16.07.2019

Coding a scuola con Fifì

Nel 2018 la prima edizione italiana di Meet and Code ha coinvolto oltre 3.600 bambini e ragazzi che hanno partecipato ai 35 eventiorganizzati nell’ambito della Code Week europea in 30 città italiane grazie al finanziamento di Meet and Code.
Grazie a questi eventi i giovani coinvolti hanno potuto scoprire il lato divertente della tecnologia, e iniziare un percorso di accesso alle digital skills, requisito fondamentale per tutte le professioni del futuro.

Cosa aspetti a candidarti a Meet and Code con la tua Non Profit e proporre un evento sul coding?! Le sottoscrizioni sono aperte fino all’8 settembre 2019 sul sito meet-and-code.org! Ma ricorda: first come, first served! Prima proponi il tuo evento, e più possibilità avrai di ottenere il grant di 500 euro per realizzarlo!
 
Per ispirarti leggi la nostra intervista a Emiliano Gatti di Italmaker L’Accademia dell’inventore, che ha partecipato a Meet and Code 2018 con l’evento “Coding a scuola con Fifì”.

Come è nata l'idea del tuo evento Meet and Code 2018?
L'idea è nata nel contesto scolastico: oltre ad essere presidente di Italmaker, infatti,  sono docente in molte scuole primarie. Durante una lezione nella scuola San Francesco di Roma, in una seconda classe, ho rivolto una domanda ai miei studenti: "Come immaginate un robot?"
Da qui è nata l'idea di creare un gioco di coding che ha coinvolto non solo la seconda classe ma tutte le classi della scuola, collaborando e condividendo informazioni per realizzare un gioco di coding utile a chiunque per allenare la logica e sviluppare capacità di problem solving attraverso il gioco.

Il grant ricevuto da Meet and Code è stato importante? A cosa è servito?
Sicuramente il beneficio ottenuto da Meet and Code è stato fondamentale per promuovere il gioco nelle altre scuole e divulgare quanto era stato realizzato. Ci ha permesso di organizzare eventi nelle scuole riconoscendo un rimborso spese agli educatori che hanno partecipato a questa avventura.

Che impatto ha avuto l'evento sulla tua comunità? 
Sicuramente un impatto positivo: la competizione ha motivato ulteriormente tutti gli studenti, non soltanto chi ha contribuito alla realizzazione del gioco, ma anche coloro che hanno partecipato ai vari eventi. L’obiettivo dell’iniziativa era suscitare interesse verso il coding, ed è stato assolutamente raggiunto!

Puoi riportarci alcuni riscontri che hai ricevuto dai partecipanti?
Inizialmente i miei studenti sono stati diffidenti, vedevano il coding come qualcosa di difficile. Altri, forse condizionati dai genitori che non avevano ben chiaro di cosa si trattasse, si erano un po' allontanati. È normale quando ci si approccia a qualcosa che non si conosce, il primo istinto ci allontana...
Per questo è stato utile cercare incontri con le famiglie e smontare alcune convinzioni, tipo: “Mio figlio non sarà un programmatore, quindi il coding non ci interessa", "Questi robot stanno prendendo i nostri posti di lavoro", eccetera…
La soddisfazione più grande è stata incontrare le tante persone che alla fine hanno votato il nostro progetto online e ci chiedevano: “Allora, in che posizione siamo?!”, quasi fossimo diventati improvvisamente una squadra di calcio!!!
Questo significa aver ottenuto successo e aver trasferito informazioni utili. Gli alunni seguivano il posizionamento del progetto nella classifica online con tifo da stadio, con nostra grande soddisfazione.

Perché pensi che le competenze digitali siano importanti?
Le competenze digitali sono il futuro, i robot non sostituiscono l'uomo! Sono impiegati in lavori pesanti, delicati, complessi... Non tutti comprendono che generano nuovi posti di lavoro, concettualmente diversi, e che necessitano di nuove competenze legate alla logica e alla capacità di problem solving, di saper collaborare e cooperare in team... Noi aiutiamo le nuove generazioni a sviluppare tutto ciò mediante i nuovi strumenti digitali: il coding è uno strumento, e la robotica educativa un modo per sperimentare direttamente su tematiche sociali.

Cosa diresti a coloro che non hanno ancora deciso di candidarsi a Meet and Code 2019? 
Non perdete questa occasione! Vi aspettiamo in questa nuova edizione...